2 Dicembre 2022 – 17:30 – 19:30
La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità è stata introdotta nel 1981 Il suo scopo è connesso con promuovere i diritti dei disabili e garantire le stesse possibilità per tutti.
La giornata è stata istituita ufficialmente nel 1992 dall’ONU per il giorno di 3 dicembre Un anno più tardi, nel 1993 anche la Commissione Europea ha scelto stesso giorno per la Giornata Europea dei diritti delle
Persone con Disabilità In quel giorno si fa attenzione alle persone disabili, le loro famiglie, tutti personaggi che prendono cura dei disabili Ma non solo Si dà attenzione anche a tutti i cittadini, che possono approfondire le loro conoscenze, competenze, possibilità d’aiuto e i diritti delle persone Tutto questo per uno scopo più grande capire come possiamo rendere le vite quotidiane dei disabili più facili e farli sentire con noi al suo agio La Vita indipendente, sancita anche dalla Convenzione ONU dei diritti delle persone con disabilità all’articolo 19 è un movimento di liberazione delle persone disabili dalla loro condizione di non poter compiere gli atti quotidiani della vita. Questa libertà viene garantita dall’Assistente Personale, che è quella figura stipendiata direttamente della persona disabile con finanziamento da parte dell’Ente pubblico In Regione Friuli Venezia Giulia già da molti anni le persone disabili hanno potuto sperimentare questa libertà grazie ad una legislazione regionale favorevole.
Il iano Nazionale di Resistenza e Resilienza, permetterà di irrobustire le infrastrutture sociali e quindi i Centri per la Vita indipendente immaginiamo questi posti (come nel nord Europa o negli Stati Uniti) come
una cittadella della Salute dove si concentrano le opportunità per cogliere i servizi offerti.
Attualmente Associazione Idea ha aperto 11 Sportelli in regione, che stanno dando dei servizi gratuiti alle persone disabili riteniamo questa un’infrastruttura sociale a servizio della comunità Il nostro movimento
crede nella collaborazione tra le associazioni delle persone disabili e gli enti pubblici, nell’ottica dell’integrazione dei servizi, attraverso la Sussidiarietà Orizzontale che abbiamo saputo realizzare in questi anni.
Riteniamo fondamentale anche l’apporto del Volontariato e della “Consulenza alle pari” tra le persone disabili anziane e persone disabili giovani.