15 Maggio 2022 – 19:00
Torna al Teatro Giovanni da Udine, attesissimo, il “concertone” della Rhythm & Blues Band. Lo storico gruppo friulano si esibirà Domenica 15 maggio, alle ore 19, in una serata benefica di raccolta fondi a sostegno del progetto Eat Ethic di Hattiva Lab.
All’ultima esibizione su questo palco, nel 2018, grazie al prezioso contributo di oltre 1000 spettatori, venne raccolta la somma di oltre 5.000 euro destinata interamente a progetti della onlus relativi a persone con disabilità. Presentata da Don Orlandez, la serata del 15 maggio celebra i 42 anni di attività della band con una carrellata di successi internazionali.
Posto numerato 12 euro (ingresso gratuito a persone con disabilità); prevendite presso la biglietteria del teatro, tel. 0432.248418, oppure su www.vivaticket.it. Informazioni: Hattiva Lab onlus 0432.294417.
La Band
Nata a Cividale del Friuli nel 1980 con un organico di 11 elementi, la band nel tempo è divenuta un laboratorio aperto ai musicisti che amano il rhythm & blues e il soul; nelle fila della Band si sono succeduti oltre 60 elementi sotto la guida del Maestro Andrea Martinis, che con pazienza e competenza ha rielaborato e armonizzato oltre un centinaio di brani. Il gruppo, che ha mantenuto nel tempo lo stesso entusiasmo nel fare musica insieme, nel divertirsi e far divertire, è oggi composto da 23 musicisti provenienti da tutto il Friuli, e ha al suo attivo centinaia di concerti in Friuli ma anche in Italia, Slovenia, Svezia. Amicizia, entusiasmo, passione per la musica: questa la semplice miscela che ha consentito la longevità di una band così numerosa e coinvolgente. Voci: Giovanni Bernardi, Ilaria Bernardi, Laura Blasutig, Ikeia Feletig, Donatella Gorasso, Maria Lidia Patriarca e Luca Roncadin. Batteria: Danilo Gramaccia. Basso: Sandro Marcon. Tastiere: Nicholas Zampa, Umberto Barborini. Chitarra: Federico Marcon, Paolo Mattotti. Sax: Andrea Martinis, Massimo Bernardi, Piero Lavarone. Trombe: Gabriele Marcon, Guido Andreussi, Paolo Moschioni, Ettore Bront. Tromboni: Marco Garbo, Giacomo Zanuttini. Special Guest: Mauro Ferrari. Presenta: Don Orlandez.
HATTIVA LAB
L’onlus udinese Hattiva Lab propone servizi socio-educativi, assistenziali e sanitari. Gestisce centri diurni per persone con disabilità, doposcuola specialistici per bambini con bisogni educativi speciali (BES), eroga consulenze specializzate gratuite a persone con disabilità, bambini e ragazzi con disturbi dell’apprendimento, famiglie, educatori ed operatori sociosanitari, grazie anche a un sistema di informazione sui temi della disabilità e dell’area sociale in generale che conta un bacino di oltre 14mila lettori. Dal 2019, attraverso Spazio Crisalide, effettua attività di valutazione diagnostica di tipo psicologico, neuropsicologico, neuropsichiatrico, delle funzioni neuropsicomotorie e delle autonomie. Inoltre, attua percorsi di tipo abilitativo e riabilitativo all’uso degli strumenti compensativi, lettoscrittura, calcolo, funzioni attentive, funzioni linguistiche, trattamenti riabilitativi per DSA, terapia occupazionale, psicomotricità e logopedia. Nel complesso Hattiva lab si occupa di circa 90 persone con disabilità, oltre 300 bambini con BES ed eroga più di 600 consulenze gratuite ogni anno.
EAT ETHIC
Da diversi anni gli utenti con disabilità del Centro diurno di Hattiva Lab seguono corsi di economia domestica sulla preparazione e trasformazione dei cibi. Sono attività didattiche particolarmente adatte alle loro abilità e molto gradite, per cui si è deciso di sperimentare di più. Tra il 2020 e il 2021, grazie al supporto della Regione FVG, di aziende del territorio, fondazioni e di numerosi donatori privati, Hattiva Lab ha potuto acquistare una nuova cucina professionale, dotata di tutte le principali attrezzature necessarie per la preparazione di cibi, potenziando e rinforzando così l’attività di economia domestica. “Stimolando e consolidando attitudini e passioni dei nostri ospiti riusciamo a garantire loro, in alcuni casi, un’autonomia sufficiente per poter passare da “fruitore di attività socio educative” a “lavoratore” a tutti gli effetti – spiega la presidente Paola Benini -. L’inserimento lavorativo delle persone con disabilità rappresenta, infatti, l’obiettivo più alto a cui un percorso educativo ambisce, che ora possiamo mettere in cantiere e concretizzare”. Eat Ethic è un progetto solidale che mira a produrre e rivendere prodotti, biologici e del territorio, di pasticceria secca preparati e confezionati dalle persone con disabilità di Hattiva Lab. Nel 2021 si è avviata una produzione sperimentale di frollini dolci (limone, cacao e arancia, cacao e peperoncino) e di biscotti salati al rosmarino che ora la onlus intende proporre alla piccola distribuzione. Per far fronte alle nuove esigenze è necessario l’acquisto di alcune attrezzature professionali come una planetaria con ciotola da 10 litri, una bilancia professionale, una temperatrice per il cioccolato, bilancia e termometro professionale e altra piccola attrezzatura da pasticceria per un totale di circa 5 mila euro.